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martedì 3 gennaio 2012

Review di fine 2011: I Top ed i Flop


Il 2011 è stato appena messo alle spalle e come blog incentrato sul mondo degli anime trovo senz’altro utile ripercorrere quanto è stato vissuto videoludicamente nell’anno appena lasciato. Grandi capolavori, somma spazzatura… cosa ci ha riservato il 2011 per tenerci compagnia sino alla fine del mondo? Scopriamolo assieme!





I Top
Le serie che più hanno meritato nel corso dell’anno, stupendo per innovazione o complessità di trama…

Mahou Shoujo Madoka Magica (9 e mezzo): starei veramente ore ed ore se dovessi mettermi ad elencare tutti i buoni motivi per i quali considero questa serie nella sua semplicità, in assoluto una delle più belle che ho visto da quando ho iniziato a guardare anime (nonostante io stesso ammetta qualche piccola magagna). Geniale l’idea di fondo, così come la capacità dei produttori di innovare un genere attraverso l’incrocio in vari punti con una storia antitetica come quella del Faust di Goethe. Il top assoluto della stagione.
Usagi Drop (voto 8): senz’altro quella che a merito si potrebbe definire come una vera “storia senza età”. La crescita parallela di un adulto costretto dalle circostanze a cambiare il suo stile di vita e di una bambina che ha perso il suo unico legame familiare si incroceranno in 12 episodi piacevolissimi, senza eccessi emotivi ed eppur carichi di emozioni.
Il Dio Haruhi approva! Tranquillo, continuerai ad esistere in questo universo!
Ikoku Meiro no Croisée (voto 8): commediola simpaticissima sul contatto tra due culture profondamente diverse come quella giapponese e quella europea. Una piccola perla, passata sotto silenzio e di cui prestissimo posterò un’accurata recensione.
Kami nomi zo Shiru Sekai 2 (voto 7/7 e mezzo): la serie nella seconda parte riesce ad innovare quel tanto che basta da rendere la narrazione ben più piacevole della prima. Non si tratterà forse del top dei top ma la qualità c’è e si vede.
Steins;Gate (voto 9/9 e mezzo): le storie sui viaggi del tempo si sa, sono da sempre un filone abusato nell’ambito filmografico… eppure S;G riesce ad essere a suo modo originale, regalandoci un Thriller all’ultimo respiro e di ambientazione moderna. Ottimo, un must.
Hana-Saku Iroha (voto 8/8 e mezzo): oggetto di una delle mie prime recensioni sul blog, hanasaku hiroha si rivela essere a fine visione un anime estremamente piacevole ed originale, che ci mostra come una giovane possa sfruttare un evento apparentemente nefasto per trovare dopo tanti tentennamenti la propria strada nella vita.
Ano Hi Mita Hana no Namae o Boku-tachi wa Mada Shiranai (voto 8): commedia di carattere triste, ma non per questo meno bella. I creatori di Toradora non riescono nel miracolo di replicare il successo del loro prodotto di punta, ma il risultato è comunque di altissimo livello.
Bakuman (voto 7): commedia sul tentativo di due ragazzi come tanti di realizzare il proprio sogno e divenire mangaka. Ci riusciranno? Non si sa, ma di certo la storia prende molto, soprattutto se si amano gli anime ed i manga.
Kamisama Dolls (voto 7): bella storia, ma purtroppo dal finale tronco. Consiglio la visione, perché il lavoro in sé meriterebbe anche di più, ma di certo inquieta sempre vedere un qualcosa che probabilmente resterà tronco causa le scarse vendite dei dvd.
To aru majutsu no Index II (voto 8): lento nella prima parte, come sempre quando to aru ingrana non ce n’è per nessuno. Da gustare tutto di un fiato, pregustando la terza serie (e lì sì che ci si divertirà).


Gli Op
Gli intermezzi ideali tra una serie e l’altra; leggeri e piacevoli, nonché spesso delle sorprese.

Shinryaku!? Ika Musume (voto 7): una comicità di buon livello, ma impronta piuttosto classica rende la serie estremamente piacevole ed allegra. Lo ammetto, non avrei mai pensato che un seguito sarebbe riuscito ad eguagliare la prima stagione.
Denpa Onna to Seishun Otoko (voto 7): classico esempio di commedia folle a marchio Shaft. Simpatica ed irriverente al punto giusto, davvero piacevole da guardare… ma senza troppe pretese.
Freezing (voto 6): tette… praticamente è come apparirebbe claymore se le guerriere fossero tutte maggiorate e se l’ambientazione fosse in un lontano futuro. Per il resto roba trita e ritrita, ma in qualche modo grafica, simpatia di alcuni pg e combattimenti tengono in piedi la baracca.
Infinite Stratos (voto 6): qui non ci sono le tette, ma persiste l’ambientazione harem, sebbene in ottica puramente “romantica”. Protagonista fesso, set di ragazze innamorate e così via insomma… sono allibito che per proporre tutto questo qualcuno abbia impiegato una grafica fluida quanto spettacolare (anche se dal punto di vista action la serie si spara il combattimento più figo nei primi 5 minuti del primo episodio).
Baka to Test to Shoukanjuu 2 (voto 6 e mezzo/7): diverte, ma non è genial come la prima stagione purtroppo… inoltre devo dire che delude un po’ il fatto che prima si illuda lo spettatore con un inatteso risvolto amoroso, per poi fare precipitosamente marcia indietro. O le cose si fanno o non si fanno insomma…
Working! (voto 7): altro seguito, altro bel lavoro. Le gag sono sempre le stesse certo, ma l’aggiunta di qualche pg nella storia e la simpatia dei protagonisti già conosciuti ed apprezzati nella prima serie fa la sua parte.
Kamisama no Memo-chou (voto 6 e mezzo): partito benissimo, ha finito forse un po’ in sordina. Storia fosca per certi aspetti, a cavallo come ambientazione tra durarara e gosick (con cui condivide l’aspetto investigativo dei primi episodi).
Boku wa Tomodachi ga Sukunai (voto 6 e mezzo): le aspettative per questa serie ad inizio stagione erano altissime e devo ammettere che forse è un po’ questo che ha penalizzato la serie in sede di giudizio. Se non ci fossero stati troppi alti e bassi probabilmente il voto sarebbe arrivato ad un 7 pieno almeno… ma c’è ancora un seguito in cui sperare.


I Flop
Gli sprechi di tempo, gli orrori più assoluti della stagione…

Yumekui Merry (voto 5 e mezzo): tra tutti i flop senz’altro Yumekui merry è il più “guardabile”, anche perché gran parte della sua colpa risiede in un adattamento frettoloso della storia originale, che costringe gli autori a troncare di brutto la storia con un finale improbabile. Senz’altro una scelta sbagliata, che non so quanto potrà essere recuperata con un eventuale seguito.
Il mio giudizio spassionato su Astarotte...
Kore wa Zombie desu ka? (voto 4): parte esattamente come finisce, ovvero presentando una storia che nella sostanza non è né carne né pesce. Umorismo di bassa lega, poca originalità (o meglio, “originalità che funzioni”… qualcuno spieghi agli autori che non basta attaccare randomicamente pezzi qua e là per fare un buon lavoro), pg noiosi,…. Ed avrà anche un seguito. Contenti loro come si dice…
Lotte no Omocha! (voto 4): Orribile, senz’altro il peggiore tra tutti i flop e forse meriterebbe anche qualcosina in meno del 4, se non fosse per l’ambiente allegro e il chara umoristico. Una pochezza impressionante insomma, che ha relegato di diritto questo lavoro nel mio cestino pochi istanti dopo la visione dell’ultimo episodio.
Maria Holic Alive (voto 5/5 e mezzo): la pesante eredità della prima serie pesa sulle spalle di questa serie, nemmeno troppo male in valore oggettivo, ma senz’altro non adatta a rappresentare un degno seguito per Maria Holic. Potevano farlo meglio…
Hidan no Aria (voto 4 e mezzo): un anno piuttosto sfortunato per la Rie, chiamata per ben due volte a prestare la propria voce in opere decisamente di bassa lega. Passi per la coppia principale e qualche pg, l’anime in sé non offre nulla di più che le solite situazioni viste e riviste, condite con una trama che definire “colabrodo” è praticamente un grosso favore. Può piacere eh, ma a me è sembrato di sprecare tempo alla fine della visione.
Higurashi no Naku Koro ni Kira (voto 4): manca ancora qualcosa, ma questi oav come festeggiamento per il decennale della serie è piacevole come lo potrebbe essere ricevere una torta di compleanno con due petardi al posto delle candeline. Da Thriller/splatter ad ecchi/fanservice… davvero una parabola da strapparsi i capelli per la rabbia. Che la maledizione del monaco vi perseguiti, oserei dire!!

Voto complessivo all’anno 2011: un 8 pieno soprattutto in virtù di due lavori sorprendentemente belli ed originali, nonché altri anime comunque degni di nota (ma che possono risultare più o meno belli a seconda dei gusti personali). Magari ne capitassero più spesso di anime così dico io!

10 commenti:

  1. Ho visto pochissimi di questi anime. Sto ancora recuperando annate passate e il tempo scarseggia sempre ç__ç

    Da recuperare ho sicuramente Stains;Gate e Madoka (più che altro per curiosità). AnoHana mi sa tanto di boiata (ma non è detto che non la guardi, deve solo arrivare il suo momento) mentre con Bakuman temo di non apprezzarlo a prescindere dopo aver amato tantissimo una perla come Manga Bomber.

    Dell'OAV di Higurashi non sapevo neppure l'esistenza ma mi sa tanto che non mi son persa nulla mentre Index non sono mai riuscita a finire neppure la prima serie, quella mocciosa della protagonista non la reggo proprio ^^

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  2. La protagonista di Index non la regge nessuno al mondo penso XD

    AnoHana puoi stare tranquilla, tanto boiata non è... a prescindere dei gusti può semplicemente piacere o non piacere (è abbastanza triste).

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  3. Benchè non abbia visto tutti gli anime che hai elencato (mi sa un terzo ne ho visti XD), concordo con la tua classifica, anche se AnoHana non mi ha entusiasmato (ahimè è il genere ed i personaggi) e Steins Gate poteva essere fatto meglio (l'inizio è troppo lento,poi si prende alla grande ed infatti è un bell'anime). Freezing......'KILL IT WITH FIRE' XD!

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  4. Freezing l'ho ponderato bene se metterlo tra gli Op o i Flop... dopotutto così come I'S sta proprio nella "regione limite" soprattutto a causa della pochezza di trama (principalmente come I's ha ottimi mezzi tecnici, ma li impiega per realizzare uno slices of life scolastico).

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  5. Avrei tranquillamente inserito Infinite Stratos nelle boiate dell'anno, 12 episodi di NULLA.

    La seconda stagione di Ika-musume non l'ho vista, ma se è come la prima allora pure quella la inserirei nella lista fetida XD

    Usagi Drop non visto, ma dati i pareri positivi che ovunque si leggono in giro (tra cui il commento del tuo blog) mi hai convinto a vederlo! Stessa cosa Mawaru PenguinDrum e Horizon (quello Sunrise).

    Steins Gate anche non l'ho visto, ma tutt'ora sono sconvolto del perché piaccia così tanto il sequel di quella trashata orribile di Chaos; Head O.o Cosa si sono inventati per rendere la storia accettabile=

    Infine, pur non concluso, direi che al 99,9% Gundam Age si meriterà il posto di serie cesso dell'intero 2011, forse la peggiore serie gundamica ever.

    Saluti!

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  6. Dimenticavo Sacred Seven di Sunrise, che di sicuro merita un posto di riguardo tra le schifezze dell'anno XD

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  7. Mawaru lo sto seguendo con estremo interesse, ma purtroppo a causa della sua attuale incompletezza non posso emettere un giudizio reale (però secondo me spacca, se non altro per lo stile della narrazione).

    Chaos;Head sta a Steins;Gate come il carbone sta allo zucchero! Non centrano nulla, se non la casa produttrice ed anche lo stile è tutto diverso (niente spade, farneticazioni e così via insomma).

    Sacred Seven, l'ho guardato, ho percepito l'aura di boiata e nemmeno l'ho scaricato XDDD La visione di tanti anime mi ha dotato dei "sensi di Itaku" XD

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  8. Sì hai captato bene, Sacred Seven è davvero di una tristezza infinita.

    Stein; Gate almeno su wikipedia avevo letto che era ambientato nella stessa linea temporale di Chaos; Head, mi sembra addirittura poco dopo quei fatti O.o praticamente quella storiaccia è taciuta?

    Giusto, ho dimenticato anche Gosick e Dantalian, decisamente le delusioni BONES e Gainax dell'anno. Diciamo che il primo lo metterei nel purgatorio (storia interessante ma confusionaria e protagonisti orribili), il secondo l'ho abbandonato dopo il primo indegnissimo ep!

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  9. Dantalian non me l'hanno parlato bene, alcuni l'hanno definito pure la brutta copia di Gosick XD, quest'ultimo invece mi è piaciuto, soprattutto la seconda metà dell'anime in cui la trama era più chiara; per quanto riguarda i personaggi beh ti do in parte ragione visto che l'unico protagonista che si salva in pieno è Victorique, e tutto l'anime posa attenzione su di lei...Kujo......lo detesto,soprattutto la sua stupidità!! Comunque Gosick mi era piaciuto, almeno ha una fine a differenza di Detective Conan che è la 'Storia Infinita in Giallo' (senza offendere nessuno XD).

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  10. Strano, mi sono scordato di mettere Gosick XD Comunque sì, anche io sono sulla sua collocazione nel limbo, con un voto sul 6 e mezzo/7 (tanto per completezza), soprattutto grazie all'ultima parte (la parte centrale mi è sembrata molto acquosa).

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