Trasposizione
animata del 2011 dell’omonima novel di Chūgaku Akamatsu, Hidan no Aria si trova
a narrare le vicende del duo di Butei (studenti di una accademia specializzata
nell’addestramento in combattimenti con armi da fuoco e corpo a corpo)Kinji ed
Aria.
La
storia inizia quando Kinji, un ragazzo svogliato di natura ed amante della vita
tranquilla (tanto da voler ormai rinunciare a studiare come Butei), ma con un
dono genetico particolare, capace di renderlo pressoché invincibile (in pratica
quando la sua libido sale, si risveglia una sua personalità secondaria che lo
rende in grado di fare cose altrimenti impossibili), viene suo malgrado
coinvolto da uno dei tanti attacchi del butei killer, rischiando la morte. A
salvarlo da una fine certa, interviene però una misteriosa ragazza dai capelli
rosa di nome Aria, la quale, pur fallendo nel salvataggio vero e proprio,
riesce comunque a risvegliare il misterioso potere del protagonista.
Da
quel momento (soprattutto vista la curiosità di Aria per le capacità
sensazionali del ragazzo) i due cominceranno ad essere sempre più vicini,
intraprendendo le missioni assegnategli come coppia.
Diciamocelo,
HnA non è granché, anzi alla luce di una visione globale della serie si può
dire esattamente tutto il contrario, in quanto anime che vive incollando a
destra e manca idee banali e citando (quasi a volersi dare un tono) tutta una
serie di nomi famosi (nello specifico ci si ritroverà davanti ad improbabili
discendenze) appartenenti peraltro a contesti profondamente diversi (Lupin,
Sherlock Holmes,…).
Eppure
la storia di per sé non era iniziata malissimo, anzi per certi versi sembrava essere
molto divertente vedere, causa la presenza per i due protagonisti degli stessi
doppiatori, una versione “armata” di Toradora… il problema a questo punto è
stato forse proprio il voler cercare da parte dei creatori di andare oltre la
semplice commedia a sfondo romantico, proponendo qualcosa di più serio.
La
classica ed ormai triste storia insomma: per voler tentare il colpo ci si
affossa con le proprie mani.
Grafica
buona, così come la animazioni dei combattimenti, controbilanciate da un Chara
non proprio dei miei preferiti (anche se c’è da dire che non amo
particolarmente le loli). OST che propone buone opening ed ending ma che non
colpisce particolarmente nella resa delle scene d’azione (sebbene comunque
assolva il compitino di base).
In questo anime sono pressochè tutte delle ninfomani, poco da dire U_u |
Voto: 5 – Se la storia fosse da metà
stagione continuata in un altro modo, risparmiandosi certe uscite bislacche,
probabilmente il voto sarebbe stato perlomeno sufficiente. Sconsigliato, a
parte qualche buona gag sparsa qua e là negli episodi, legata al classico ruolo
da tsun della Rie Kugimiya.
Pro:
+ Alcune gag sono divertenti…
Contro:
- … altre fanno pena.
- Non c’è nulla di peggio di infilare a caso citazioni.
Se ti è piaciuto allora potrebbe interessarti: Toradora,
Upotte, Gunslinger girls (molto più serio)
Fansub
consigliato: Classico esempio di oversub. Tra i molti gruppi che si sono
barcamenati nell’improba (a livello di pazienza, non di difficoltà, sia chiaro)
impresa di subbare questa serie ricordiamo in ordine sparso Unlimited Fantasy
Work, Fate, FTF, Genesis e Saimoe. Scegliete pure senza problemi chi tra questi
gruppi vi sembra il migliore, personalmente io, avendo visto un po’ di ep da ognuno
di essi, posso garantire sulla qualità pressoché identica della traduzione.
Questo è il classico anime va non va preso sul serio....se no altro che 5 o 6 di voto xD. Un altro aspeto negativo di quest'anime (che rientra generalmente nella categoria del genere ecchi) è l'imbecillità del protagonista maschile: allocco e senza spina dorsale....e come al solito TUTTE le ragazze si innamorano di lui....un cambio di stile ci vorrebbe.
RispondiEliminaIo amo anche questo anime. Non so perchè gli anime che amo di più al mondo ricevano sempre voti così, come Guilty crown, io li amo comunque!
RispondiEliminaE' poi Kinji non è affatto allocco!Forse non sarà granche inizialmente ma quando entra nella Isteria Mode allora si che riesce a superare tutti!
Ah, forse non l'hai scritto però i personaggi ricordano molto quelli di Zero no tsukaima, Aria sembra Louise, Kinji assomiglia a Saito (se non per l'isteria mode che una caratteristica sua unica), Shirayuki/Himiko ricorda molto la cameriera di zero no tsukaima che gelosa di Louise voleva Saito tutto per se, mentre Riko ricorda molto Kirche che cercava di " sedure " per dire saito, utilizzando il suo fascino e cosi via, come fa Riko in pratica per far entrare Kinji nella isteria mode