Top Slide Menu Il MangiAnime

mercoledì 29 febbraio 2012

To aru majutsu no Index - 2a serie


Seconda parte del fortunato adattamento in anime dell’omonima novel, to au majutsu no index si colloca nella cronologia di produzione della J.C. Staff nel 2010, dopo la trasposizione animata dello spin off To aru kagaku no Railgun.
Touma, Index, Misaka ed Accelerator (quartetto di protagonisti in coabitazione della serie), respinti a più riprese i tentativi di attacco portati alla città accademica dalle varie fazioni ad essa avversa, iniziano a comprendere sempre meglio il progressivo ingigantirsi della situazione di conflitto, aggravata per di più dall’emergere di svariati movimenti intestini allo stesso Gakuen Toshi. Così, mentre Touma ed Index sono chiamati ad allearsi con la chiesa cattolica per tentare di salvare Orsola Aquinas da una fazione pseudocattolica giapponese (di cui fa parte tra l’altro anche Kanzaki, momentaneamente scomparsa), Accelerator e Misaka iniziano a muoversi rispettivamente per tentare di proteggere Last Order  e le Sisters da chi sta tentando di utilizzare il loro immenso potere per i propri fini.
Comincia così l’ennesima battaglia corale, vera premessa di ciò che accadrà più avanti nella vicenda…

Un nuovo quanto inatteso avversario per Misaka XDDD

Il seguito di To aru majutsu no Index si conferma, come da aspettativa, essere fin da subito nettamente superiore a livello di coinvolgimento rispetto al proprio predecessore, proponendo allo spettatore un qualcosa che nella sua immediatezza di shonen-seinen va oltre la semplice presentazione dei personaggi (sebbene metà serie sia comunque destinata ad introdurne di nuovi), avviando gradualmente la vera e propria storia (quella che si svilupperà appieno in un’ipotetica quanto probabile terza serie) verso il suo sviluppo di base.
Analizzando qualitativamente l’opera in questione, c’è da dire che assistiamo per certi versi alla riproposizione di tutti i punti forti e deboli della prima serie, con qualche aggiunta extra tale da differenziare il giudizio finale. Come nel precedente capitolo ci ritroviamo dunque davanti al problema di avere due protagonisti sostanzialmente poco incisivi, che questa volta però per fortuna si trovano supportati nella narrazione dall’intervento di Misaka ed Accelerator, due comprimari della prima stagione ora molto più partecipi alle vicende, soprattutto quando nella seconda parte dell’anime le cose iniziano finalmente a farsi molto più movimentate.
Sul piano delle vicende narrate invece, il rapporto di sostanziale parità a cui avevamo assistito nella prima serie tra le vicende in chiave “magica” e la loro controparte “scientifica” viene purtroppo meno, determinando dei periodici alti e bassi nel ritmo narrativo in occasione di alcune delle saghe appartenenti alla prima categoria ed originando dunque un netto calo nella valutazione finale, a meno che ovviamente nell’ottica dello spettatore di turno la simpatia dei personaggi non riesca a compensare tutto ciò. 

Accelerator in una delle scene più tamarre della serie
Tecnicamente, sempre relazionandoci alla serie madre, assistiamo ad un innalzamento piuttosto deciso della qualità sul versante grafico, che questa volta può contare su una scelta di colori ed effetti luminosi molto più completa (tanto da meritare la visione in HD). Si mantengono invece le buone prospettive che avevo sottolineato al tempo per quanto riguarda le musiche della OST, ancora perfettamente in grado di assimilare al loro interno la perfetta sintesi tra componente scientifica e magica della storia.

Voto: 8 – Uno shonen che definire solo “di tutto rispetto” può sembrare limitativo, soprattutto quando si ha a che fare con determinati “scatti” verso l’alto a livello di storia e con delle prospettive di evoluzione della stessa dir poco rilevanti.

Pro:
+ Quando la serie ingrana, il ritmo è frenetico quanto coinvolgente
+ Ottimi personaggi, uno dei fattori migliori della serie
+ L’atmosfera creata dal lavoro tecnico dietro la serie è davvero notevole, soprattutto considerando la OST

Contro:
- Touma in questo capitolo diventa ancora più buonista che nella prima serie. Quando è troppo è troppo!
- Serie molto lenta nella prima parte.

Se ti è piaciuto allora potrebbe interessarti: Durarara!! (atmosfera); Shakugan no Shana (serie davvero molto smilie, anche se puramente “magica”)

Fansub consigliato: La versione migliore di quest’anime attualmente è a mio parere quella degli Unlimited Fantasy Work, per lo più a causa del loro maggiore uniformarsi, quanto ad adattamento, alla versione FMI+Sarulandia+Karanaze della prima serie. Tale fattore, sebbene possa magari risultare trascurabile/secondario per alcuni , ritengo sia in realtà di una certa importanza, soprattutto  per scongiurare il pericolo di veder mutare il modo di parlare dei protagonisti tra una serie e l’altra (cosa che si riscontra nei due principali “competitors” degli UFW, ovvero i Freedom e gli F&F).
Insomma, se potete sopportare qualche typo e magari qualche frase legnosa una volta ad episodio massimo, vi consiglio da seguire da loro…

2 commenti:

  1. Ah il buon caro To aru Majutsu no Index XD! Secondo me dovrebbero coronare a protagonista Accelerator e non il buonista Touma, che in effetti sta rompendo quanto Index. Concordo nel dire che l'inizio è lento, ma quando parte....se non erro dovrebbe uscire forse un film giusto? Chissà se sarà un seguito o una storia nuova ^^!

    RispondiElimina
  2. Sul finlm francamente non so davvero che pensare, visto che comunque con un film non riuscirebbero forse a coprire un arco completo di narrazione.
    La mia ipotesi, visto anche il parallelismo con shakugan no shana, è che si punti su un reboot dell'inizio della serie (il primo arco per intenderci) oppure al limite puntino su una storia del tutto inedita.

    RispondiElimina