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mercoledì 2 novembre 2011

Review #3: Focus on Cursed+Cube+Curious + Anteprima stagione invernale 2012

Causa la vicinanza con l'evento di Lucca, molti gruppi fansub ancora non hanno rilasciato gli ep settimanali.... quindi non essendoci molto da dire sulle serie già menzionate, mi concentro su una nuova, unendo alla discussione qualcosa sugli anime della stagione 2012

Partiamo dunque con la Preview:

Preview anime 2012

Per ora rimangono un must Nisemonogatari, Black Rock Shooter (di cui si sa per ora che sarà composto solo da 8 ep, un formato senz'altro inusuale per il mondo degli anime) e Rinne no Lagange (i mecha curati dalla nissan sono molto belli), mentre invece c'è quache dubbio per l'ennesima serie di Zero no Tsukaima (che tra l'altro dovrebbe essere un semplice reboot).


Detto ciò, passiamo alla ormai abituale recensione delle serie in corso con una novità:


Cursed+Cube+Curious
Inizialmente posizionato dal sottoscritto nella lista dei ripieghi (i classici anime da guardare per spezzare la visione tra le altre serie), questo anime dopo l’uscita della terza e della quarta puntata si è rivelato in realtà essere davvero interessante, perlomeno a giudicare dagli spunti e dalla realizzazione tecnica (e questo nonostante il primo ep trasudasse banalità da tutti i pori).
La vicenda inizia quando  ad Haruaki viene consegnato un grosso cubo, speditogli dal padre (collezionista itinerante da quanto se ne deduce). Il ragazzo, ormai abituato a tali novità prende lo strano arnese e lo ripone in un magazzino, per poi scoprire la notte stessa che tale oggetto altri non è che la trasmutazione di una ragazza il cui nome è Fear.
La giovane è uno strumento maledetto apparentemente in cerca di redenzione dai suoi crimini (essendo la personificazione vivente di svariate macchine di tortura dell’inquisizione), ma sulle sue tracce si sono già messi dei loschi figuri.

Fear è un vero tesoro, non vedete che occhietti dolci che ha? XD
 
La prima impressione grafica non è grandiosa, va detto, soprattutto per chi come me non ama particolarmente lo stile di disegno così semplice (un po’ alla element gerard, un po’ alla Angel beats)… ed eppure nelle scene di combattimento la cura nelle animazioni e nei colori mi ha fatto ricredere. Tutto appare molto tetro e cupo, quasi in contrapposizione con il lato slice of life della storia (che punta sulle ormai classiche formule: ragazzina loli moe, compagna d’infanzia occhialuta e dotata,…).
Da notare inoltre la scelta di far doppiare Fear da quella che al tempo fu la voce di Rika Furude/Bernkastel (higurashi no Naku koro ni & Umineko no naku koro ni)… davvero azzeccato, considerando la doppia personalità della tipa in questione (e la vicinanza con il personaggio sopracitato).

Se si parla di strumenti da tortura può mancare la Vergine di ferro? No, che domande...

Consigliato a chi ha apprezzato: Element gerard (sebbene sembri molto meno allegro)

Fansub consigliato: Dream trader fansub, un nuovo gruppo (o almeno io non lo conoscevo) che sembra promettere molto bene vista la traduzione e l’adattamento. Se non volete soprese sapete da chi scaricare.


NOTA: per Hanagai consiglierei di aspettare la 4a puntata dai Task Force, poichè quella dei NIF è parecchio fallata (metà episodio è caratterizzato da qualche errore di troppo e adattamenti legnosi)

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