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martedì 22 maggio 2012

Kore wa Zombie desu ka?


Ayumu Aikawa è un ragazzo-zombie resuscitato dalla Necromante Eucliwood Hellscythe (la quale ora vive con lui), dopo il proprio assassinio. Il giovane, pur essendo perfettamente cosciente della sua situazione attuale e dei limiti che essa impone (come l’effetto deleterio che hanno su di lui i raggi del sole), continua come se nulla fosse la sua vita scolastica, cercando al contempo di capire chi sia stato l’autore della sua morte, fino a quando un giorno, in occasione dell’attacco di un demone a forma d’aragosta, venendo in contatto con la Masō-Shōjo Haruna, ne acquisisce i poteri magici (con relativo abbigliamento tra l’altro).
Iniziano su tali folli premesse, le avventure del gruppetto di protagonisti, i quali dovranno in qualche modo cercare di fronteggiare e scoprire l’origine della misteriosa invasione dei Megali…

Il protagonista, in tutta la sua virilità di Maso Shojo/zombie... trashata paurosa!


La prima caratteristica che salta all’occhio passando da un episodio all’altro di “Kore wa Zombie desuka?” è senz’altro l’incostanza assoluta della trama, la quale, passando dal prendersi in un modo assurdamente serio alla pura follia (complici le improbabili trasformazioni del protagonista, che più diventa potente e più diviene “carino”) senza alcuna soluzione di continuità, sconcerta lo spettatore, non facendogli capire a cosa stia assistendo veramente.
La trama d’altra parte non aiuta certo a chiarire le cose in tal senso, essendo al netto solo l’ennesima quanto classica avventura shonen con l’inserimento di elementi sentimentali; un concentrato di banalità a volte spiazzante, spesso e volentieri salvato nella valutazione più da singoli elementi che dalla sensazione globale che se ne ricava.
Sul versante dei personaggi la serie riesce quantomeno a salvarsi dallo sfacelo più assoluto, proponendo qualche elemento decisamente interessante (come il personaggio di Hellscythe) in contrapposizione ad altri decisamente banali e ripetitivi (l’odiosa Serphim). Di certo la struttura narrativa non ha aiutato a dare uno spessore anche solo sufficiente a molte di queste “sagome animate”, ma purtroppo anche delegando parte della colpa, il giudizio finale risulta negativo.

Tecnicamente le animazioni e la grafica (il character design non è il mio favorito, ma è passabile) sono molto buone, così come anche parte della OST, fattore questo che porta (soprattutto a causa di una opening molto bella) lo spettatore inizialmente a credere di star vedendo qualcosa dotato di un proprio perché. Come si dice, mai giudicare un libro dalla copertina.

Ecco qui invece la silenziosissima Hellshyte... capirete durante la storia perchè si esprime via carta! (Kira gli fa un baffo!)
  
Voto: 4 – Opera assolutamente dimenticabile ed anzi, se possibile, del tutto evitabile in sede di scelta. C’è veramente molto di meglio in giro, soprattutto se si vuole puntare sulla follia per far share.

Pro:
+ L’idea di fondo è talmente folle da bypassare il brutto e passare per carina nei primi episodi…

Contro:
- … il grosso problema è che svanite le sensazioni iniziali, si fa largo la noia;
- Poco divertente per quello che dovrebbe essere;
- I continui alti e bassi sotto l’aspetto della trama e della serietà sono disarmanti

Se ti è piaciuto allora potrebbe interessarti: Hidan no Aria (quando si dice “orrore per orrore”), Excel Saga (se vi piace l’umorismo no-sense rivolgetevi al capostipite del genere insomma), Club to Death Angel Dokuro-chan.

Fansub consigliato:  Akuma+Chocoreto vs Fate subs per questa fiera del ridicolo sotto tutti i punti di vista. La qualità ovviamente, come spesso accade per le release di questi tre gruppi, è tutto sommato buona e non c’è bisogno di aggiungere molto altro, visto e considerato che stiamo parlando di un anime privo di senso.

4 commenti:

  1. di solito sarei d'accordo con te, non amo particolarmente gli anime demenziali, però nel caso di Kore wa zombie des ka? mi trovo in parte in disaccordo... è vero che è altamente demenziale e che la trama è inesistente, però se preso per quello che è il risultato non è poi cosi male... sarà magari grazie all'improbabile cast di personaggi però fra i tanti anime demenziali è sicuramente uno dei più godibili anche per chi non ama il genere.

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    1. Ti dico, a me la demenzialità, anche gratuita, di per sè piace! Non so se stai anche tu seguendo la seconda stagione in queste settimane, ma per quanto mi riguarda devo dire che mi sta piacendo davvero parecchio (poi approfondirò la mia opinione in merito nella preview)... non perchè muti la ricetta in sè, quanto più che altro la "quantità" degli ingredienti usati (meno trovate "serie" e più no-sense sfruttando i punti forti dei vari personaggi del cast)

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  2. Non so, non mi convince per nulla. Magari metto da parte per un periodo di particolare scazzo mentale o magari lascio proprio perdere. Ho visto tempo qualche tempo fa alcuni episodi di Dokuro-chan ma l'ho droppato perchè onestamente tremendo XD

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    1. Dokuro l'ho messo nella lista "se ti piace guarda", ma non per questo li ritengo meno fallimentare, anzi a dirla tutta nella mia lista di recensioni, il suo voto è pure più basso di Kore wa zombie (io non ci ho trovato nemmeno un briciolo di umorismo)...

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