I morti viventi sono tornati, punto. Nessuna trama
all’infuori da quella richiesta dal nascere all’ombra di una già più che
consolidata tradizione cinematografica per quest’opera, che racconta in 12
episodi le peripezie di uno sparuto gruppo di liceali attraverso un mondo
sconvolto dal morbo, in cui gli ultimi umani sopravvissuti hanno ormai
accantonato la loro civiltà in nome dell’applicazione della semplice quanto
efficace legge del più forte.
Il gruppetto di baldi protagonisti... |
C’è da dirlo, le opinioni della critica su HOTD sono senz’altro
parecchio discordi, tanto da passare senza ordine di continuità da chi lo
elogia come capolavoro a chi lo apostrofa come opera inutile e banale… e
bisogna dire che per una volta tutti hanno ragione e tutti torto! In primis
infatti, il genere di appartenenza bisogna ammettere che inevitabilmente è
quello che è, ovvero un horror/splatter basato sugli zombie, un campo questo in
cui ogni elemento di originalità possibile ed immaginabile è stato già
saccheggiato da tempo e che lascia sostanzialmente solo due strade ai neofiti:
l’introduzione a monte di un elemento motivante di una certa consistenza su cui
poi basare una storia (la strada più rischiosa, visto il serio pericolo di
cadere nella buffonata) oppure legarsi al citazionismo.
No, non è un porno... anche se ci avviciniamo spesso XD |
HOTD sceglie la seconda opzione, narrando semplicemente
la storia del gruppo protagonista e prendendo a piene mani dall’esperienza di
grandi del genere come Romero. Il risultato? Un più che buon anime, che fa dell’ottimo
intrattenimento puntando innanzitutto sull’ironia su sé stesso (anche gli
zombie movie hanno fatto sempre un po’ di tenerezza, vuoi anche per la povertà
delle risorse impiegate in essi e la bassa qualità degli effetti speciali) ed
introducendo a contorno una nutrita componente ecchi.
Le protagoniste della storia infatti, presentano delle
curve a dir poco prorompenti, di cui fanno bella mostra durante i numerosi
attacchi (Ikkitousen insegna che le prime cose a rompersi sono sempre le gonne
ed i reggiseni). Buffonata? Dipende a mio parere sempre da come uno si pone
rispetto all’opera, perché se volessimo andare a spaccare il capello, ben più
importanti sarebbero gli interrogativi sulla decisione dimostrata dal gruppo
nell’uccidere quelli che sino a poche ore prima erano amici e compagni, sulla
fisica dei combattimenti (giravolte, combo, ecc… tutto spesso solo per mostrare
sballottamenti) e così via.
Insomma tutto va preso per quello che è, basandosi sui
gusti di base in tal materia.
Nota di merito finale per i personaggi principali, tutti
rigorosamente non originali ma allo stesso tempo ben caratterizzati, cosa
questa che permette una più completa godibilità dell’anime, consentendo di far
procedere la storia non solo attraverso la mera componente action ma anche
attraverso lunghe fasi interlocutorie (discorsi questi poi non del tutto
banali…).
Belle le ambientazioni, realizzate con molta cura |
Ottima grafica, al di là delle curve fisicamente
impossibili delle protagoniste, caratterizzata da tonalità ed animazioni ben
fatte. OST di tutto rispetto, soprattutto per quanto riguarda il gran numero di
ending (una per episodio) composte per l’occasione.
Voto: 8 – Per
una volta sarò completamente soggettivo: a me la serie è piaciuta molto… e non
banalmente per la componente ecchi della stessa, ma per il risultato di insieme
(di cui la componente ecchi è fondamentale nel clima goliardico di parte delle
vicende).
Pro:
+ Storia e personaggi rivedono in modo più che buono
qualcosa di ormai scontato
+ Graficamente un gran bel lavoro
+ Ottima OST
+ Per ora uno dei modi più originali di fare ecchi che ho
visto
+ Ottima capacità di oscillare tra il prendersi
seriamente ed il fare ironia su sé stesso
Contro:
- Siamo sempre allo zombie-movie, eh!
- O si ama o si odia
Se ti è piaciuto allora potrebbe interessarti: Elfen Lied
(altro ecchi sanguinario, ma molto diverso), Black Lagoon (cattiveria e
sangue), Claymore (sangue e violenza)
Fansub consigliato: Versioni fansub di quest’anime? A pacchi! Freedom+F&F; Fnanna+Chokoreto, Fate subs… e tutte di buona fattura.
Personalmente mi sono trovato bene a scegliere per le SD la versione
Fnanna+Choko, mentre per la versione “da archiviare” quella dei Fate.
Devo confessare che di questa serie seguo il manga perchè ho una malcelata passione per gli zombie e quando ho visto che c'era un manga a loro dedicato (anche se di basso profilo) l'ho preso senza fiatare >__<
RispondiEliminaI protagonisti sono un cumulo di stereotipi, la trama è banalotta e il fanservice è veramente eccessivo (gli uomini apprezzeranno questo lato dell'opera più di me) ma chissinefrega, ci sono gli zombie e ce ne sono tanti ^^
E' una serie da guardare sapendo che ci si troveranno dentro solo tante tette (alcune esagerate) e non morti cannibali con la passione per la carne cruda. Una volta ben chiaro questo l'ho trovata molto godibile ^^
Mah sinceramente a me questa serie non mi ha lasciato granché.
RispondiEliminaDevo ammettere che certi momenti mi trovavo immerso e gasato nelle scene di combattimento, ma c'erano troppi eccessi.
Soprattutto l'ecchi, certe volte ho avuto l'impressione che venisse messo solo esclusivamente per attirare la gente a guardarlo.
Ammetto che l'ecchi ogni tanto non mi dispiace ma in una serie del genere speravo più si approfondisse sulla situazione mentali degli elementi del gruppo piuttosto che sulle scene sexy.
Immergetevi nei panni degli eroi di turno, capisco che sono eroi e quindi escono da loro azioni eroiche...però un po' di insana follia dovrebbe uscire fuori.
Da questo punto di vista infatti il personaggio più azzeccato secondo me è Kouta, il tizio un po' rotondo. L'unico che ha espresso un po' di insana follia che la situazione richiedeva.
Fermo restando che se faranno una seconda serie (come fa intuire il finale) probabilmente la guarderò, perché la serie non mi è del tutto dispiaciuta, ma solo per quei momenti di adrenalina e forse come Acalia dice, il fascino che i zombi ispirano.
Personalmente anche io ho comprato la serie manga omonima e diciamo che dall'arco del centro commerciale (quello subito dopo la fine dell'anime) le cose dovrebbero inziare a farsi un filo più serie quanto alla mentalità dei protagonisti... però come ho detto va preso tutto con le pinze, sopratutto per evitare troppa serietà in un'anime che nasce come tamarrata.
RispondiEliminaComunque sembrerebbero esserci rumors su un'acqusizione della licenza in italia da parte della Yamato video... ed io se così fosse già inzierei a strapparmi i capelli (dato che HOTD in questo modo uscirebbe tra due anni XD)
Ho trovato la trama molto avvincente... mi ha emozionato molto.
RispondiEliminaMa mi ha praticamente urtato l'eccesso di fan service. Non perchè sia un moralista, ma quando è troppo la trama perde di spessore...