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lunedì 23 aprile 2012

Review anime primavera 2012 (parte 2) - Prima puntata


Eccoci qui, anche se in leggero ritardo, alla seconda tranche dell’appuntamento con gli anime della stagione in corso… beh, con veramente poche cose da dire oltre a quanto già preannunciato. Balziamo subito quindi a vedere i titoli di cui parleremo a questo giro, tra cui senz’altro spiccano le nuove avventure di Lupin III.

I due protagonisti, intenti a cercare di rianimare il povero gatto...
Sankarea
L’idea di fondo di mettere assieme in un’unica storia (d’amore? Boh, vedremo…) un ragazzo appassionato cronico di zombie (tanto da vederci addirittura del moe U_u)  ed una ragazza di buona famiglia, ma ossessionata dall’amore morboso del padre potrebbe sembrare giustamente sembrare un pretesto piuttosto ridicolo, se non che dalla visione di questi due episodi l’effetto che ne è derivato risulta essere diametralmente opposto, ovvero una serie che si preannuncia essere piuttosto gradevole e leggera. Vogliono infatti le esigenze di trama che la ragazza di turno, ossessionata come già accennato prima dagli atti del padre (che a me sembra essere solo un pedofilo ma vabbè…), decida ad un certo punto di porre fine alla sua vita, ingurgitando una strana pozione elaborata assieme al ragazzo (incontrato per caso una notte mentre cerca di resuscitare il suo gatto morto XD) e divenendo a sua volta uno zombie…

La storia è appena iniziata, ma devo dire che il tutto mi ha fatto una buonissima impressione.
Fansub consigliato: al momento ci sono tre gruppi/aggregazioni di gruppi che si stanno occupando della serie, ovvero i Saimoe+Task Force (sotto il tag di “Zombie Force”), gli UC+Cervello corporation e i Genesis. Attualmente, visto il ritardo nella rella del primo gruppo, mi sono concentrato sui rimanenti due, visionando un ep per parte e devo dire che mi hanno fatto entrambi una buona impressione. Magari nel prossimo appuntamento già potrò dire con più completezza quale tra i tre preferisco.

Upotte
Anime demenziale incentrato sulle avventure scolastiche di alcune ragazze, rappresentazione umana di famose armi d’assalto (di svariata nazionalità), Upotte si presenta al pubblico come una sorta di remake in salsa slice of life del fu Gunslinger Girl (anche se nella sostanza, come serietà siamo molto più vicini ad “Hidan no Aria”). La serie non sembra avere una storia vera e propria va detto, anzi sembrerebbe incentrata tutta su una commistione tra scontri (come quello nell’ep due, dove due fazioni si fronteggiano in uno scontro di “gioco” in modo devo dire, sorprendentemente ben fatto) e gag (soprattutto sessuali,  giocando sulla natura di armi delle ragazze in questione).
Poco da dire per il resto, poiché una delle particolarità dell’unica versione ita sarà affrontata in modo più approfondita nel prossimo paragrafo. Da guardare per farsi due buone risate.
Fansub consigliato: che io sappia, attualmente nel panorama web è presente una sola versione fansub italiana, ovvero quella presentata dal duo Fate+Akuma, che tra le tante cose è caratterizzata da un adattamento piuttosto particolare, dove le battute di uno dei pg (originariamente caratterizzato dall’accento del Kansai), è stato reso in nientemeno che romanaccio. Il risultato, nonostante la scelta magari sembri un po’ forzata così sulla carta, devo dire suona abbastanza bene, sebbene alcuni passaggi mi facciano un po’ dubitare (da romano quale sono) dell’effettiva conoscenza che hanno queste persone sul dialetto in questione (forziamo qualche frase e qualche termine questo sì, ma se uno dovesse giudicare il nostro dialetto dalle forzature presenti in questo fansub ci prenderebbe sicuramente per analfabeti XD). Poco male, se volete buttare un occhio all’anime, sapete dove cercare.

Una delle cose che mi ha colpito è la somiglianza a tratti di Zetman con Ergo Proxy...
Zetman
Era da un po’ devo dire che non mi capitava di visionare una serie si stampo “supereroi”, ma evidentemente, il recente successo della serie Tiger & Bunny deve aver convinto qualcuno a percorrere nuovamente questa strada per andare a cercare degli ascolti.
Brevemente uno spunto di trama dall’amica Wikipedia:

“I player, mostri crudeli e pericolosi creati in laboratorio dalla misteriosa Amagi Corporation, sono utilizzati come bestie da combattimento per sadici giochi su cui scommettono numerosi magnati e personaggi facoltosi. Un giorno, senza preavviso, i player organizzano una ribellione, compiono una strage e riescono a fuggire dalla cattività arrivando a mescolarsi con la gente comune. Il presidente dalla Amagi Corporation, il vecchio Amagi, responsabile della sciagura, decide di dedicare il resto della sua vita a combattere i player, cercandoli e scovandoli con tutti i mezzi a sua disposizione, fino alla creazione di Z.E.T., un essere perfetto, forte, veloce ed imbattibile, con il solo scopo di eliminare tutti i player in circolazione. Il dottor Goro Kanzaki, uno degli scienziati di Amagi, riesce a dare vita al piccolo Jin, un bambino destinato a diventare Z.E.T., ma, ripensandoci, decide di fuggire con il bambino e sparire dalla circolazione. Il piccolo Jin si ritrova però presto solo, dopo che un player è riuscito a scovarli ed eliminare Kanzaki. Con la morte di Kanzaki si perde così il segreto di come trasformare Jin nell'essere perfetto, Z.E.T.”

Banale ma buona l’idea, l’atmosfera che domina Zetman sin dai primi episodi è molto simile a quella di un classico comic americano. Gli elementi ci sono praticamente tutti: un bambino dotato di poteri paranormali, dei nemici misteriosi, design scarno ma allo stesso tempo efficace… insomma, se siete appassionati di DC, Marvel e via dicendo, probabilmente questa serie vi potrebbe piacere molto più delle trasposizioni di Iron Man e Wolverine che si sono visti negli anni passati.
Buona impressione per i primi tre episodi, abbastanza descrittivi ed incentrati sulla delineazione dei vari protagonisti della storia. Unica nota un po’ dolente è a mio avviso il chara dei personaggi, a volte sin troppo semplice (tanto da far temere ad un budget piuttosto limitato per la serie) se messo a confronto con altre serie.
Fansub consigliato: Subzero+FTF vs BBF+Konzen (ex Karanaze); due accoppiate che sinora hanno dimostrato sinora una qualità pressoché identica, anche se per l’archiviazione per ora la mia scelta è ricaduta sulla seconda. Questione di inezie a mio parere, le uniche differenze sono praticamente solo in alcune scelte di adattamento.

Il re-styling in chiave dark dei pg è uno dei punti forti di questo nuovo Lupin III
Lupin III – La donna chiamata Fujiko Mine
Oddio, sembrano passati secoli da quando la Mediaset trasmetteva in Italia (al posto degli obbrobriosi telefilm che vengono passati ora) ad intervalli regolari le varie serie di Lupin, eppure rieccoci qui nel 2012 a commentare l’ennesima avventura del nostro caro quanto irriverente ladro gentiluomo. Quando si dice che i miti non muoiono mai…
Va detto, se avete in mente le vecchie serie, il primo impatto con questi nuovi episodi non potrà che farvi storcere la bocca, soprattutto alla luce di uno stile grafico che per molti aspetti richiama quanto già visto in alcuni frangenti di Madoka (e poi si dice che quell’anime non farà scuola… ) o del fu Conte di Montecristo, mostrando un sapiente uso di ombre e toni pastello che spesso non ci va molto per il sottile. Insomma, l’impressione che si ha in questi primi tre episodi è che questo sia un anime non per tutti, che per essere apprezzato appieno richiede anche una certa elasticità mentale (e qui è bene mettere l’accento sulla tematica della sessualità/sensualità, pressoché dominante sino ad ora, a partire dalla sigla) da parte dello spettatore.
L’intro sui quattro pg principali è stata portata a termine, adesso bisognerà vedere se a legare gli episodi ci sarà una trama di fondo oppure si continuerà a procedere passo per passo (magari per mini-saghe, un po’ come accadeva nelle altre serie di Lupin).
Fansub consigliato: Personalmente sto seguendo dai Task Force, anche in virtù della loro costanza nelle uscite, però da quel poco che ho visto dando un’occhiata veloce, anche la versione Bowling Ball Fansub non sembra essere affatto male, anzi (come ci si aspetta da un gruppo così “anziano”). 

Abbiamo finito! Concludo questa seconda rassegna annunciandovi che ben presto inizierò la visione di nuove opere (che troverete direttamente nel prossimo appuntamento, probabilmente tra 2 settimane circa), cosa che comunque non mi distrarrà dal rispettare la tabella di marcia che mi ero originariamente prefissato (Il Diario dell’Otaku a questo punto è probabile che arrivi a fine mese, anche se già domani dovrei completare tutti gli acquisti di aprile)… senza fare troppe anticipazioni, aspettatevi tra i vari appuntamenti anche un bello speciale “definitivo” (e capirete quando lo leggerete perché lo considero tale rispetto all’attività del mio blog ^^).
Per stasera ho concluso, al prossimo post!

8 commenti:

  1. fra gli anime proposti in questo post l'unico che mi attira leggermente è Sankarea, mi fa tanto pensare al caro Kore wa zombie des ka? ahah XD comunque, al momento di questa stagione primaverile sto seguendo solo Fate zero 2nd part *_* magnificooo!

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    1. Kore wa zombie me lo sto seguendo, ma solo per perpetuato masochismo credo (visto come è evoluta la prima serie XD). Vediamo questa come va...

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  2. Beh sono un gran fan di Lupin III, e quindi sono decisamente incuriosito da questa nuova serie: essa è differente dalle serie passate? Meglio così, adoro i cambiamenti, l'importante è che non nasca un orrore xD. Zetman penso che lo vedrò quando sarà finito.Anch'io sto seguendo Fate Zero 2......credo che ci sarà da preparare i fazzoletti...

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    1. A dire la verità la differenza tra questo Lupin e quelli precedenti sembra risiedere tutta nella veste grafica per ora... insomma alla fine è sempre lo stesso Lupin

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  3. Sicuramente vedrò Sakanrea. Avevo persino letto qualche capitolo del manga in scan (cosa che normalmente non faccio) solo per il mio amore per gli zombie (che siano zombie accettabili però!). Di per sé l'idea di fondo della serie non mi dispiaceva anche perchè dopo un inizio tutto rose e fiori (si fa per dire, in ogni caso lei è morta) poi cominciano a trasparire delle ombre nella trama. Ombre di putrefazione e zombie come dico io!

    A Zetman sicuramente darò una possibilità. E' un titolo molto famoso e di recuperare il manga in realtà ho pochissima voglia XD

    Lupin mi ispira a metà, nel senso che non sono una grande fan della vecchia serie (di cui ho visto qualche episodio sparso) ma potrebbe venire il suo momento ^^

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    1. A dire la verità di Lupin nemmeno io sono un gran appassionato, ma diciamo che come anime da cazzeggio riesce sempre a fare la sua parte secondo me (un po' pretestuoso per me quindi dargli un tono come stanno facendo, il risultato stride molto).
      Su Sankarea ancora non mi sbilancio, vediamo come si sviluppa e quanti episodi sarà la serie.

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    2. Ho fatto casino con il commento sotto ... cancella pure per sempre XD

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