Top Slide Menu Il MangiAnime

sabato 22 ottobre 2011

Steins;Gate


Tratto dall’omonima visual novel dello studio già responsabile del ben poco apprezzato Chaos;Head, Steins;Gate propone un’emozionante Thriller di ambientazione contemporanea (la storia è infatti ambientata ad Akihabara nell’anno 2010), capace di far leva in modo innovativo sull’ormai abusata tematica dei viaggi temporali (anche se tale eccedenza di opere si ha in ambito cinematografico e letterario, non nel mondo degli anime).

Le ambientazioni fosche saranno pane quotidiano della serie
 
Il protagonista centrale delle vicende, l’autoproclamatosi “mad scientist” Okabe Rintaro, durante uno dei suoi strani esperimenti riesce fortunosamente a dar vita ad una rudimentale macchina del tempo, capace di inviare nel passato dei brevi messaggi testuali (che verranno ribattezzati D-Mail) grazie al funzionamento contemporaneo di più apparecchiature comuni modificate.

 
La scoperta, iniziale fonte di eccitazione sia per il protagonista che per il suo piccolo team, si rivela però essere ben presto un’arma a doppio taglio; non solo infatti l’uso sconsiderato del mezzo appena acquisito getta il mondo sinora conosciuto in un incontrollato susseguirsi di mutamenti radicali, ma attira anche l’attenzione del SERN, l’unica altra organizzazione al mondo in possesso di una macchina per i viaggi temporali.
Si avvia così, tra un colpo di scena ed un altro, una incessante quanto rischiosa corsa contro il tempo (letteralmente parlando!), con lo scopo di arrestare sul nascere un futuro di devastazione non solo per le loro stesse vite, ma addirittura l’intera umanità.

L’opera, a mio parere una delle migliori dell’annata 2011, si presenta inaspettatamente matura ed efficace, riuscendo a costruire e supportare un intreccio narrativo talmente complesso da portare lo spettatore a domandarsi sempre ciò che accadrà di lì a poco.
Una nota di merito in tal senso è senz’altro da dare alla cura con la quale sono stati costruiti i personaggi chiave della vicenda, i quali spesso, dietro una patina di apparente banalità, riescono abilmente a celare storie tutte particolari, capaci una volta svelate di alimentare la vicenda ed innescare il passo successivo.

Dal punto di viste prettamente tecnico, l’anime si presenta caratterizzato, nella sua atmosfera perennemente fosca, prevalentemente da tonalità grafiche tendenti al grigio, alternando fasi di disegno eccellente con altre un po’ più carenti (è il caso di particolari del corpo o la rappresentazione del cielo, che a volte ricorda vagamente il gradiente preinstallato di Windows). In ogni caso la percezione che se ne ha è assolutamente positiva e quanto basta…
Splendida OST (anche se devo dire che la scelta di tenere un’unica ending ed un’unica opening per tutti e 24 gli episodi va un po’ stretta), perfettamente in tema con le scene chiave soprattutto nei momenti topici.

Voto: 9 – Un must della stagione, consigliato a tutti gli appassionati di fantascienza e thriller, capace di tenere lo spettatore con il fiato sospeso fino alla fine (a tal proposito va senz’altro sottolineato lo splendido finale).
Nota: è attualmente prevista la realizzazione di un film continuativo dell’opera, anche se non è chiaro se esso sarà ambientato dopo gli eventi della serie o sfrutterà il principio delle worldline per creare una storia a sé stante.  

Pro:
+ La storia denota un microcosmo parallelo alla realtà quotidiana davvero interessante
+ Modo nuovo di affrontare tematiche inerenti al viaggio temporale e all’utilizzo di tale possibilità da parte dell’umanità

Contro:
- Qualitativamente altalenante
- I primi episodi non danno purtroppo una chiara idea di come evolve la trama e questo è un vero peccato

Se ti è piaciuto allora potrebbe interessarti: Chaos;Head, Durarara!, Monster, 20th Century Boys, Baccano

Si, lo so che sembrerà strano... ma questa è una banana che ha avuto la sfortuna di viaggiare nel tempo
Fansub consigliato: Attualmente ad aver completato la serie sono solo due gruppi italiani, ovvero i WAX (non fatelo, fate un favore ai vostri occhi e all’opera più in generale…) e gli UFW (Unlimited Fantasy Works), con il duo Freedom+Chokoreto in dirittura d’arrivo (anche se mediamente piuttosto lentini nel far uscire le puntate). Persi per strada molteplici gruppi come gli SSK (3 ep rellati poi il buio… magari faranno la versione dvd rip, ma ad aspettarli si fa notte) o i Binkan.
Il mio consiglio è dunque senz’altro quella di prendere la versione UFW che, pur non esente da errori (per lo più adattamenti un po’ legnosi in alcuni punti) risulta essere perfettamente fruibile a livello sia di traduzione che qualità video (a dire il vero non ho visualizzato la versione freedom+choko, ma contando che sono due buoni gruppi la loro rella potrebbe essere davvero meritevole, quindi se siete interessati potete anche tentare con loro).

1 commento:

  1. sono rimasto piuttosto indietro con gli anime nuovi... questo dalle immagini mi è parso immediatamente fantastico!!
    Poi, l'atmosfera fosca e il genere fantascientifico mi piacciono parecchio, e li sottolinei pure nella recensione...
    devo vedere questo anime, allora!!
    ciao, seguirò le recensioni future con piacere

    RispondiElimina